Orgogliosamente svettante sulla tragedia che l’aveva appena colpita, Venezia celebra alla Fenice il suo ruolo di capitale della musica con un Don Carlo dove musica e teatro si sposano alla perfezione. – Davide Annachini

Dic122019
Dic122019
Orgogliosamente svettante sulla tragedia che l’aveva appena colpita, Venezia celebra alla Fenice il suo ruolo di capitale della musica con un Don Carlo dove musica e teatro si sposano alla perfezione. – Davide Annachini
La versione del melodramma verdiano non si discosta molto da quella vista sempre alla Scala un paio d’anni fa. A eccezione della direzione di Myung-Whun Chung e dell’intensa prova fornita nei panni di Violetta da Marina Rebeka. Fastoso l’allestimento e curatissima la collaudata regia di Liliana Cavani – Davide Annachini Per saperne di più
Un Verdi storico in tutti i sensi quello che ha aperto la stagione del Regio. Soprattutto per il recupero del glorioso allestimento datato 1913 e firmato dal maestro Giuseppe Carmignani. –Davide Annachini Continua a leggere…
La stagione 2018/19 del Teatro milanese si è aperta con la convincente proposta di un’opera giovanile di un Verdi ma non certo ‘di galera’ – Davide Annachini continua a leggere
L’edizione 2018 del Festival Verdi ha fatto leva soprattutto sui recuperi “alternativi” di due famosi melodrammi verdiani: il “Macbeth” e “Le Trouvère”, versione francese del 1857 del celeberrimo Trovatore – Davide Annachini Per saperne di più
La stagione lirica della Fenice di Venezia è stata inaugurata dal ritorno sul podio di uno dei massimi direttori internazionali, Myung-Whun Chung. Memorabile la sua interpretazione dell’opera verdiana, che si aggiunge a quelle fornite in precedenza – Davide Annachini Per saperne di più
Assente dalle scene scaligere da un secolo e mezzo, l’opera verdiana è stata scelta come titolo inaugurale della stagione ed è stata un successo. Merito della direzione di Chailly e di un ottimo cast vocale, a partire da Anna Netrebko – Davide Annachini Per saperne di più
Un Manrico da standing ovation. Una Leonora e un Conte di Luna vividi e personali. Una bacchetta giovane e infuocata. Il Trovatore alla Fenice di Venezia ci dimostra che ancora è possibile mettere in scena il melodramma italiano comme il … continua a leggere…
The Teatro Carlo Felice responded to the general crisis faced by the Opera Foundations with an opening in the name of quality, exorcising the uncertainty for the future – A review by Davide Annachini Per saperne di più