Con “Magda e lo spavento” si chiude la trilogia che Massimo Sgorbani ha dedicato a tre figure femminili tragicamente ammaliate dal capo del nazismo. Bravissimi in scena Federica Fracassi e Milutin Dapcevic, ma il senso complessivo del progetto si perde a causa di una certa frammentarietà – Renato Palazzi
Nov132014