Non è così automatico che un regista di teatro o di cinema sappia calarsi nel melodramma cogliendone la particolarità del linguaggio e dell’espressione che per forza di cosa restano strettamente dipendenti dalla musica. L’intelligenza del regista è nel mettersi a servizio del compositore e nel creare uno spettacolo in armonia con i tempi, le intensità, i colori suggeriti dalla musica, dal canto e naturalmente dal libretto – Davide Annachini
Apr32018