Il capolavoro di Primo Levi diventa, nell’allestimento di e con Valter Malosti, un’esperienza da vivere non solo con la memoria ma con tutti i sensi, sollecitati da suoni, voci, luci. Nella consapevolezza che, malgrado l’indicibile, l’uomo è e resta misura di tutte le cose – Maria Grazia Gregori
Ott152019