Ambra Angiolini offre una prova interpretativa complessivamente più che dignitosa. Ma il testo di Stefano Benni mescola con disinvolto mestiere provocazioni e buoni sentimenti, acri paradossi e banali esercizi retorici. Fra buchi nell’ozono e bambini palestinesi rischia, a lungo andare, di risultare inoffensivo – Renato Palazzi
Apr162015