A Brescia si danza italiano con la NID 2015

Nei prossimi giorni la danza italiana si concentra tutta a Brescia, dove per la terza edizione, da giovedì 8 ottobre si svolgerà la NID Nuova Piattaforma della Danza nazionale. Ecco chi ci sarà. 

NID, si (ri)parte. Dopo l’edizione pugliese 2012 e quella toscana dello scorso anno, la Nuova Piattaforma della Danza Italiana fa sosta dall’8 all’11 ottobre a Brescia, evento speciale legato all’anno dell’EXPO. Teatro Grande, Teatro Sociale, Teatro Santa Chiara (e Palazzo Colleoni per il meeting point e i ‘tavoli’ di discussione) le tre location dove le diciassette compagnie italiane selezionate per la vetrina di questa edizione si mostreranno a pubblico, osservatori e organizzatori italiani e internazionali.

Il progetto, ispirato da un pool di operatori nazionali, riuniti sotto la sigla RTO e sposato dal MIBAC_T, è stato affidato al  team capeggiato da C.L.A.P.Spettacolodalvivo  con ArtedanzaE20, CRO.ME. – Cronaca e Memoria dello Spettacolo, C.S.C.Anymore/Festival Danza Estate, DanceHaus Milano, in stretta condivisione con Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Direzione Generale Spettacolo, Regione Lombardia – Assessorato alle Culture e Identità e Comune di Brescia e   coglie quest’anno più che mai la sfida di dare uno sguardo quanto più possibile organico alla produzione coreografica nazionale attingendo a diverse forme e generi di danza: dal concettuale spinto all’hiphop.

Selezionate da sei ben riconosciuti addetti ai lavori (Umberto Angelini, sovrintendente del Grande e direttore di UOVO Festival, Gisberto Morselli del Teatro Comunale di Ferrara, Gilberto Santini direttore di AMAT Marche, Felix Witteck della Internationale Tanzmesse di Dusseldorf , Cornelia Albrech del CCN di Montpellier e Carmen Romero della Fondazione Teatro e Mil di Santiago del Cile) le formazioni proposte abbracciano infatti molti generi e generazioni di artisti, partendo dai ‘fondatori’ del teatro contemporaneo di danza italiano (Enzo Cosimi) per arrivare ai più teneri virgulti autoriali (Nicola Galli), dal formalismo al teatrodanza.

Questi i nomi in cartellone: Da Cru Dance Company, Cuenca/Lauro, Barok the Great, Compagnia Simona Bucci, Nicola Galli, Manfredi Perego, GDO Esperimenti dance company, Le Supplici, Daniele Ninarello, Ariella Vidach AiEP, compagnia Enzo Cosimi, Moreno Solinas, Glen Caçi, MM Contemporary Dance Company, Collettivo Cinetico, Ambra Senatore, Abbondanza Bertoni. Come d’abitudine parteciperanno, fuori Platform, due compagnie invitate: la MK di Michele di Stefano e la Compagnia di Teatro Danza della Civica Paolo Grassi nel lavoro pasoliniano di Luca Veggetti. Ne riparleremo.

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