Il circuito Aterdanza festeggia i dieci anni di vita con una programmazione che dal balletto classico arriva alla sperimentazione confermando la vocazione coreutica dell’Emilia Romagna
Passato il traguardo dei 10 anni di attività, Aterdanza, la rete di circuitazione della danza nei teatri dell’Emilia-Romagna, si attesta tra quelli più importanti del panorama italiano, per la qualità delle compagnie ospitate. Una rete che grazie all’azione delle città e centri coinvolti, si sta caratterizzando come una mappa costellata di rassegne, vetrine e piccoli festival che oltre alle città capoluogo (Bologna, Reggio Emilia, Modena, Ravenna, Piacenza – tutte con ben due teatri partner e programmazione ben caratterizzata), ci sono anche realtà più piccole che testimoniano come sia stato centrato l’obiettivo dell’operazione: portare la danza dove non era mai arrivata, anche con proposte innovative.
La linea artistica di questa stagione sceglie il meglio della danza italiana. Dopo l’anteprima d’autunno nell’ambito del festival Aperto di Reggio Emilia, la giovane danza di ricerca, che sta vivendo un periodo particolarmente felice, è presente in calendario con ensemble quali Gruppo nanou, Le Supplici, Zerogrammi, i Collettivi Cinetico e 7-8 chili, oltre ad autori già di culto quali Alessandro Sciarroni e Ambra Senatore. Non manca la generazione precedente: Virgilio Sieni, Enzo Cosimi, Abbondanza/Bertoni, Sosta Palmizi, oltre ad artisti e gruppi difficilmente incasellabili come Cristina Rizzo e Balletto Civile.
Il balletto contemporaneo schiera compagnie italiane di successo da Aterballetto al Balletto Teatro di Torino, dallo Junior Balletto di Toscana, al Balletto di Roma, mentre agli amanti del classico è riservato il Gala Giuseppe Picone e i grandi della danza in cui l’affascinante stella napoletana si esibisce in classici del suo repertorio. Di spicco anche gli artisti stranieri nel cartellone di Aterdanza, per spaziare dal classico del Balletto di Kiev, al flamenco della Compañia Antonio Gades, al contemporaneo internazionale e d’autore di Dada Masilo ed Emio Greco.
Tra gli appuntamenti più imminenti segnaliamo: il 18 gennaio a Ravenna Aterballetto con Raindogs/Workwithinwork, il 19 al Municipale di Piacenza Carmen con la Compagnia Antonio Gades, il 28 e 29 gennaio all’Arena del Sole di Bologna Ambra Senatore con Passo e il 31 gennaio ai Cantieri Almagià di Ravenna Cristina Rizzo in Sagra della Primavera, Paura e Delirio a Las Vegas mentre al Teatro Gioia di Piacenza dittico con 7/8 Chili in Display e Alessandro Sciarroni con Joseph.
Programmazione completa su www.aterdanza.it