Maguy torna a Milano e sorprende con un BiT

Per due date al Teatro dell’Arte la grande autrice francese che ha fatto della danza un linguaggio capace di manifestarie il disagio e i problemi della società contemporanea.

Trent’anni sono passati da quando Maguy Marin assestò al pubblico di Milano un poderoso uppercut emozionale con il suo capolavoro May B. Ora torna, insieme agli strepitosi interpreti della sua formazione, per l’ultima creazione da lei firmata che ha letteralmente sorpreso ed emozionato gli spettatori della Biennale della Danza di Lione e nelle varie prestigiose scene in cui è stato presentato.

BiT, questo il titolo dello spettacolo, è la summa del credo poetico della grande coreografa e regista francese, della sua danza impegnata e sostenuta da un’etica civile potente e intransigente, curata dallo sguardo di un’autrice che sa penetrare l’anima dei suoi contemporanei. Questa volta però la coreografa torna al movimento e alla danza per descrivere la sua commedia umana: i sei danzatori tenendosi per mano intrecciano passi che richiamano il sirtaki, salgono e scendono ripide pedane vestiti di abiti quotidiani o in abito da sera. Ma questo ritmo all’apparenza leggero presto diventa un elemento costrittivo dai risvolti inquietanti e trasgressivi, come spesso avviene nelle creazioni di Maguy.

Lo spettacolo, su musiche di Charlie Aubry, va in scena giovedì 28 e venerdì 29 maggio al Teatro dell’Arte CRT a Milano, altre date dello spettacolo annunciate in Italia da settembre.