Pina Bausch ci sorprende ancora con “AHNEN ahnen”

Ritrovato un film inedito della grande coreografa scomparsa prematuramente nel 2009. “AHNEN ahnen” era stato girato nel 1987 e da allora mai proiettato in pubblico – Enzo Fragassi

La stella di Pina Bausch non smette di brillare a quattro anni e mezzo dalla sua scomparsa avvenuta alla fine di giugno del 2009. Sta infatti destando sensazione la notizia del ritrovamento a opera della Pina Bausch Foundation diretta dal figlio Rolf-Salomon Bausch di un filmato del 1987 girato dalla celebre coreografa, rimasto inedito.

AHNEN ahnen – questo il titolo – era stato girato nel periodo del Lamento dell’Imperatrice, finora unica produzione cinematografica firmata da Pina Bausch, risalente al 1990. Pare che la fondatrice del Tanztheater Wuppertal si fosse risolta ad affrontare la realizzazione del documentario su richiesta dei produttori del Lamento dell’Imperatrice, perplessi dal fatto che non disponesse di un vero e proprio copione. Evidentemente non conoscevano la cura certosina e la precisione teutonica con cui la coreografa dava vita alle sue creazioni, tanto da non aver bisogno di un documento scritto che servisse da traccia per i suoi straordinari interpreti.

AHNEN ahnen, che fa riferimento al quasi omonimo lavoro (Ahnen, “Sospetto” in italiano, mai rappresentato nel nostro paese), consentirà così a tutti gli ammiratori di conoscere da vicino il peculiare metodo di lavoro messo a punto da Pina Basch, fornendoci forse la chiave per comprendere il suo rivoluzionario approccio alla danza e l’originale intreccio con il teatro, tanto da costringere i critici a utilizzare il termine “teatrodanza” (“Tanztheater”, appunto) per identificarlo.

Va detto che a svelare, in parte, lo straordinario talento della coreografa nata a Solingen nel 1940 ha contribuito nel 2011 (ma le riprese erano cominciate nel 2008, con la collaborazione della protagonista scomparsa pochi mesi dopo a causa di un male incurabile dal decorso fulminante) il regista e amico Wim Wenders con lo splendido documentario in 3D intitolato semplicemente Pina, in cui i danzatori del Tanztheater Wuppertal si alternavano nel raccontare la loro esperienza con lei, danzandone alcuni brani open air o in luoghi non deputati, con un effetto di straniante meraviglia a cui si era aggiunto un involontario senso di struggente rimpianto.

AHNEN ahnen è stato mostrato in pubblico finora una sola volta, lo scorso 18 gennaio a Wuppertal, in occasione del festival indetto in occasione del quarantesimo anniversario della fondazione del Tanztheater (ora in pausa invernale, riprenderà a maggio nella città renana). Speriamo che presto approdi anche in Italia, magari assieme alla pièce che l’ha ispirato.

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