La vivace rassegna che presenta differenti linguaggi attoriali e performativi si è aperta a Prato. Prosegue a Vicenza il Ciclo di spettacoli classici con l'”Odissea” dei giovani di Emma Dante. Week-end per famiglie a Pistoia con la rassegna “Infanzia e città”, mentre dal 30 comincia la stagione del centro culturale “Il Funaro”. Infine, scenari di teatro omosessuale a Milano con “Illecite visioni” – Renato Palazzi
Si apre venerdì 25 il festival “Contemporanea” di Prato, vivace osservatorio sui linguaggi del teatro di oggi: fra gli artisti in programma, lo svizzero Martin Zimmermann, creatore di sorprendenti performance acrobatiche, alla prima prova da solista in Hallo, il francese Jérôme Bel nell’assolo autobiografico Cédric Andrieux, un altro coreografo francese, Christian Rizzo, in D’après une histoire vraie, e poi (Senza titolo) (2000) di Tino Seghal, lo spettacolo che ha messo a rumore Santarcangelo. Fra gli italiani, Claudio Morganti in L’amara sorte di Claudio Morganti, La beatitudine di Fibre Parallele, Eco di Vincenzo Schino. Sono inoltre previsti laboratori, incontri e un “discorso sulla perdita di senso del teatro” con Massimiliano Civica e Attilio Scarpellini.
Sabato 26 e domenica 27 va in scena la seconda proposta del “Ciclo di spettacoli classici” al Teatro Olimpico di Vicenza: Emma Dante, direttrice artistica della rassegna, presenta con ventitré allievi della scuola delle arti e dello spettacolo del Teatro Biondo di Palermo Odissea – Movimento N. 1, una personale rilettura del poema in cui la regista siciliana inquadra la vicenda omerica dal punto di vista di Penelope e soprattutto di Telemaco, il figlio in attesa del padre, di cui viene analizzato il passaggio dall’adolescenza all’età adulta.
L’Associazione Teatrale Pistoiese, nell’ambito della rassegna “Infanzia e città”, propone un doppio appuntamento dedicato al racconto d’avventure: i Sacchi di Sabbia presentano fino a domenica 27 al Teatro Mauro Bolognini la prima puntata de I 4 moschettieri in America, ispirato alla celebre rivista radiofonica di Nizza e Morbelli. La seconda puntata dal 30 settembre al 4 ottobre, la terza dal 14 al 18. Da lunedì 28 il Teatro Sotterraneo affronta invece nella biblioteca del Giardino San Giorgio Ragazzi la seconda tappa del Giro del mondo in 80 giorni, “reading a puntate per due attori, musicisti vari e qualche colpo di scena”.
Inizia mercoledì 30 al Teatro Filodrammatici di Milano la rassegna di teatro omosessuale “Illecite visioni”: in programma Assolutamente deliziose di Claire Dowie, regia Emiliano Russo, due spettacoli di Vucciria Teatro, Io mai niente con nessuno avevo fatto e Battuage, scritti e diretti da Joele Anastasi, Romanina di Anna Meacci e Luca Scarlini, regia di Giovanni Guerrieri, La morte della bellezza di Benedetto Sicca, dal romanzo di Patroni Griffi, e infine, il 9 novembre, Comuni marziani di Stefano Botti e Aldo Torta, una riflessione sull’accettazione della diversità destinata alle scuole superiori.
Giovedì 30 si apre la stagione del Funaro di Pistoia, il centro culturale sede di spettacoli, corsi e laboratori: il primo titolo – da giovedì primo ottobre nell’area dell’ ex-Centro Fiere di via Pertini – è Cuore di tenebra, una discesa nel lato oscuro dell’individuo creata dal regista colombiano Enrique Vargas, maestro del teatro della partecipazione sensoriale, che trae spunto dall’omonimo romanzo di Joseph Conrad, e si rivolge a non più di una cinquantina di spettatori per volta.