Gabriele Lavia in scena a Milano con “Il padre” di Strindberg in una rilettura che accentua la lotta fra razionalismo e superstizione. A Parma “Il silenzio del mare”, tratto dal leggendario romanzo clandestino di Vercors, regia di Raffaele Esposito. Ancora a Milano, la nuova tappa del progetto “HeartBreak Hotel” del collettivo Snaporaz e la farsa surreale “Io, mia moglie e il miracolo” di Gianni Vastarella, con la giovane compagnia Punta Corsara – Renato Palazzi
Feb232018