Al Festival dei Due Mondi di Spoleto, Bob Wilson si confronta da solo a solo con “Lecture on nothing” di John Cage. Al Napoli Teatro Festival i ragazzi di Punta Corsara portano il nuovo “Il cielo in una stanza”. Comincia a Torino e dintorni Teatro a Corte, con spettacoli di circo contemporaneo, danza, acrobazia, nuova magia, performance nelle ex dimore reali sabaude. A Milano, per “Da vicino nessuno è normale”, Giorgio Barberio Corsetti ha ideato l’inedita partita di calcio-teatro “Pier Paolo!”, dedicata al “tifoso” Pasolini. Va infine in scena a Bologna lo straordinario e toccante spettacolo di Armando Punzo con i detenuti-attori di Volterra “Dopo la tempesta. Scene da Shakespeare. Know well” – Renato Palazzi
All’ex-ospedale psichiatrico Paolo Pini, per la rassegna “Da vicino nessuno è normale”, venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 luglio va in scena Pier Paolo!, una partita di calcio dedicata a Pasolini, un evento ideato da Giorgio Barberio Corsetti su un progetto drammaturgico dello stesso Barberio Corsetti, di Roberto Rustioni e Gabriele Dino Albanese: le azioni di un vero incontro tra due squadre di ragazzi si intrecciano con brani di testi dello scrittore – che come si sa era un appassionatissimo giocatore e osservatore del mondo del pallone – detti da attori che intervengono sul campo o sulla gradinata in cui siedono gli spettatori.
Dopo la tempesta. Scene da Shakespeare. Know well è lo straordinario spettacolo degli attori-detenuti del carcere di Volterra presentato in forma di studio lo scorso luglio nel cortile della Fortezza Medicea e riproposto martedì 5 al Giardino della Memoria, la rassegna organizzata al Parco della Zucca di Bologna per ricordare le vittime della strage di Ustica. Sotto la direzione di Armando Punzo, ciascuno degli interpreti si è scelto frammenti di testi vari sui quali lavorare, in un personalissimo collage che evidenziava segrete rispondenze tra vita e teatro, tra la squassante verità dei carcerati e quella dei personaggi shakespeariani.
Al Festival dei Due Mondi di Spoleto Bob Wilson (foto) rende omaggio a John Cage. Giovedì 7 e venerdì 8 l’artista texano presenta al teatro Caio Melisso il suo Lecture on nothing, un assolo nel quale si confronta con l’omonimo testo-manifesto del rivoluzionario compositore, padre fondatore di tanta avanguardia non soltanto musicale. Wilson trasforma la scrittura poetica e filosofica di Cage, costruita su rigorose sequenze matematiche, in una partitura verbale e visiva giocata sui ritmi, sui rapporti tra pieno e vuoto, tra suono e silenzio.
Nata dalle situazioni di disagio e di sbandamento sociale del quartiere di Scampia, Punta Corsara è una delle giovani realtà più premiate della scena italiana di oggi. Per Il cielo in una stanza, il nuovo spettacolo in programma giovedì 7 e venerdì 8 al Teatro Bellini, nell’ambito del Napoli Teatro Festival, la compagnia si è rivolta a un drammaturgo di talento, Armando Pirozzi, che ha scritto il testo col regista Emanuele Valenti: è una storia di Napoli colta in tre epoche diverse, gli anni Cinquanta, i Sessanta in cui fu scritta la canzone di Gino Paoli e la fine dei Novanta, dopo il terremoto, quando davvero il cielo entra in casa dal soffitto.
Comincia giovedì 7 in vari spazi torinesi e in una serie di splendide dimore sabaude – Agliè, Racconigi, Rivoli, Stupinigi, Venaria Reale – la sedicesima edizione di Teatro a Corte, il festival che accoglie esperienze a cavallo tra circo contemporaneo, danza, acrobazia, nuova magia, performance. Ad aprire la rassegna saranno Picasso Parade, uno spettacolo di teatro, musica, giocoleria ideato da Nicola Fano, con le coreografie di Paolo Mohovic, ispirato alle figure del quadro di Picasso La famiglia dei saltimbanchi, e due creazioni della compagnia britannica di circo aereo Ockham’s Razor, Arc e Every action.