Il matrimonio di Maria Braun

Di una generazione successiva a quella di Fassbinder a cui la pièce è ispirata, Thomas Ostermeier, pur rimanendo fedele alla sceneggiatura, ne prende giustamente le distanze – Maria Grazia Gregori Per saperne di più
Di una generazione successiva a quella di Fassbinder a cui la pièce è ispirata, Thomas Ostermeier, pur rimanendo fedele alla sceneggiatura, ne prende giustamente le distanze – Maria Grazia Gregori Per saperne di più
“Das Weisse vom Ei (Un ile flottante)”, pièce con la quale Cristoph Marthaler ha deliziato il pubblico della Biennale Teatro di Venezia è l’ennesima riprova della bravura e dello stile del reigsta svizzero, giustamente premiato alla carriera – Maria Grazia Gregori Per saperne di più
Dopo 27 anni il cammino della Compagnia della Fortezza e del suo deus-ex-machina Armando Punzo non mostra segni di declino ma è anzi in costante crescita – Renato Palazzi Per saperne di più
La trentunesima edizione del festival di danza si interroga sull’eterna questione. Le risposte che dà sono varie, ma tutte ispirate. Perché all’insegna di uno sguardo sensibile e una capacità di dare emozione al movimento – Silvia Poletti Maschile/femminile. Ha un … continua a leggere
In “Trash Cuisine” presentato a Mittelfest 2015, il Belarus Free Theatre confeziona un altro potente atto d’accusa contro i regimi dittatoriali e il loro sistematico uso della tortura – Maria Grazia Gregori Per saperne di più
Il primo fine settimana della rassegna piemontese, in corso fino al 2 agosto, ha mostrato artisti di nouveau cirque e danzatori che condividono l’anelito a una perduta stabilità – Enzo Fragassi Per saperne di più
Al Mittelfest di Cividale del Friuli Valter Colle, Massimo Somaglino e i giovani attori dell’Accademia di Udine hanno montato un affettuoso omaggio al teatro di Giuliano Scabia, che ha compiuto 80 primavere – Maria Grazia Gregori Per saperne di più
Tre creazioni dominate dal tema della solitudine, dell’abbandono, della paura. Tre coreografi visionari: Philippe Saire, Olivier Dubois ed Enzo Cosimi. Una ‘turba’ di danzatori uomini e una sola donna, ma eccezionale – Silvia Poletti continua a leggere
Pareva una cosa lieve, piccola, marginale, rispetto all’articolato programma del festival di Santarcangelo 2015, ma “Time as fallen asleep in the afternoon sunshine” della norvegese Mette Edvardsen si è rivelato un progetto capace di suscitare riflessioni profonde sull’essenza del teatro e sul futuro della cultura – Renato Palazzi Per saperne di più
Due testi in apparenza distanti, quelli dell’iraniano Amir Reza Koohestani e dell’ungherese Béla Pintér visti al Festival di Santarcangelo. In realtà figli entrambi di realtà in cui la censura la fa/faceva da padrona. Due voci fuori dal coro, capaci di raccontare un inquietante, impietoso contraddittorio viaggio nel passato e nel presente – Maria Grazia Gregori Per saperne di più