Con una veloce panoramica delle tendenze produttive e linee artistiche emerse negli ultimi mei si conclude questa ricognizione sulla danza in Italia tra pandemia e futuro.- Silvia Poletti
Ott182021
Ott182021
Con una veloce panoramica delle tendenze produttive e linee artistiche emerse negli ultimi mei si conclude questa ricognizione sulla danza in Italia tra pandemia e futuro.- Silvia Poletti
Continua la riflessione suggerita dalla conclusa estate di danza in Italia. Un’estate caratterizzata dalla presenza/assenza di un’icona ballettistica, il Cigno, variamente reinterpretato. –Silvia Poletti continua a leggere…
Continua la riflessione sugli ultimi mesi – e prossime novità- del comparto danza dello spettacolo italiano. Con alcuni quesiti ai quali piacerebbe avere risposta. – Silvia Poletti Per saperne di più
Parafrasando una presaga canzone pop di qualche tempo fa riuniamo le idee dei primi mesi di (apparente) ritorno allo spettacolo dal vivo e cerchiamo di riannodare i fili di una riflessione che, per forza di cose, si è dilatata nel … continua a leggere…
Con settembre riparte,anche se con estrema cautela, gran parte dell’attività di danza. Rassegne e festival sono al debutto. I corpi di ballo tornati in classe. Tutto bene dunque? E soprattutto il periodo che abbiamo vissuto cosa ha evidenziato? Continuiamo le … continua a leggere…
Con settembre riparte, anche se con estrema cautela, gran parte dell’attività della danza. Rassegne e festival sono al debutto. I corpi di ballo tornati in studio. Tutto bene dunque? E soprattutto il periodo che abbiamo vissuto cosa ha evidenziato? Cominciamo … continua a leggere…
Dopo venti anni di danza in emersione ma ancora non veramente emersa. Di autori solo di nome e non di fatto. Di festival che si stanno snaturando. Di risorse sempre più disperse. E di vanità sempre più scambiate per verità, proviamo a fissare alcuni punti di riflessione e di discussione per il futuro vero della danza nazionale. Cominciamo così. E buon anno a tutti – Silvia Poletti continua a leggere…
Termina il nostro resoconto dell’appuntamento lagunare. Fra sorprendenti spettacoli per ragazzi, cristallini talenti visionari, proposte cui gioverebbe qualche “taglio”… e anche qualche delusione – Maria Grazia Gregori Per saperne di più
Il terzo anno di direzione di Antonio Latella ha fissato il focus sulle drammaturgie. Esemplare sotto questo profilo “Mauser” del maestro Heiner Müller, diretto dal croato Oliver Frljić ma anche “Cirano deve morire” di Leonardo Manzan, regista under 30 vincitore della Biennale College – Maria Grazia Gregori Per saperne di più
Sorprendente e di altissima qualità “Il tamburo di latta” con Nico Holonics; toccante e ricco di emozioni “Collina 731” del greco Aris Biniaris; curioso e interessante “L’infinita parentesi” di Marco Malvaldi con i fratelli Crippa (Maddalenna e Giovanni). Applauditissima anche l'”Antigone” di Konstantinos Ntellas che ha provocato gli anatemi del presidente regionale del FVG – Maria Grazia Gregori Per saperne di più