Ritorna Danae Festival

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A Milano, dal 23 al 30 novembre. Ospiti Christian Rizzo, Milena Costanzo con Gianluca De Col e l’artista slovena Mala Kline. – Enzo Fragassi

Piccolo-grande festival “resistente” (in tutti i sensi), giunto alla quindicesima edizione, Danae Festival torna in versione autunnale per proporre un altro bouquet di artisti/performer che si muovono nell’area europea. Merito principale della rassegna curata dal Teatro delle Moire è quello di percorrere con coraggio il sentiero della sperimentazione nel campo del teatro, della danza e delle arti performative, senza concessioni al “facile” e allo “scontato”. Ospiti internazionali di questa seconda parte sono il coreografo francese Christian Rizzo e l’artista slovena Mala Kline. Milanesi sono invece Milena Costanzo e Gianluca De Col, che riproporranno in versione integrale, dal 24 al 30 novembre, le tappe della trilogia dedicata alla poetessa americana Anne Sexton, scomparsa suicida nel 1974 dopo essere stata protagonista della grande stagione dei diritti civili, del femminismo e della liberazione sessuale.

Si inizia sabato 23 novembre con la “prima” nazionale di Sakinan göze çöp batar (traduzione dal turco: “È l’occhio che proteggi che sarà perforato”) di Christian Rizzo, affidato all’interpretazione del danzatore Kerem Gelebek. Inserito nell’ambito del progetto FranceDanse, lo spettacolo è una riflessione su un tema comune tanto al di là, quanto al di qua delle alpi: l’immigrazione.

Del progetto Anne Sexton: Cleaning the House di Costanzo/De Col si parla da tempo perché è cresciuto attraverso vari studi e laboratori, ma quella fornita da Danae è la possibilità di assistere in pochi giorni ai tre diversi capitoli in cui è stata ricostruita la sofferta esistenza della scrittrice e poetessa di Boston, affetta da disturbi della personalità e da un’infanzia provata dallo scarso affetto dei genitori, tutti accidenti che non le impedirono di vivere un’esistenza quanto mai intensa e controversa, culminata nel premio Pulitzer per la poesia vinto nel 1967. Conferenza con Anne Sexton, In casa con Anne Sexton e Cocktail con Anne Sexton sono i titoli delle tre performance.

Di Mala Kline, laureata in Filosofia nella natìa Lubiana e “masterizzata” all’Istituto DasArts di Amsterdam, potremo infine assistere a Eden, ultima tappa della personale ricerca di questa coreografa-performer nella “tecnologia dei sogni”, pratica creativa che punta a vestire affettivamente le immagini con l’obiettivo di trasformare la realtà che ci circonda. Kline è anche la fondatrice dell’Emanat, Istituto per la diffusione della danza contemporanea in Slovenia, ma attualmente si divide fra New York – dove segue la Scuola dell’immagine – e l’università di Bruxelles, dove prepara il suo PhD sull’etica nelle arti performative presso il Dipartimento di Filosofia.

Tre gli spazi in cui si svilupperà Danae Festival, accomunati da uno spiccata propensione verso sperimentalità e trasversalità: il PimOff di via Selvanesco; il LachesiLAB di via Porpora e Zona K in via Spalato (gli ultimi due comodamente raggiungibili anche in metropolitana).

Info e prenotazioni
+39 345 3585033 /// +39 02 8358581
info@teatrodellemoire.it – Prenotazione consigliata
Biglietti
Sakinan göze çöp batar intero 15€ ridotto 12€
Conferenza con Anne Sexton, In casa con Anne Sexton e Cocktail con Anne Sexton intero 10€ ridotto 8€ + tessera dello spazio (1€) – promozione Trilogia Anne Sexton: 3 spettacoli a 18€
Eden biglietto unico 7€ + tessera dello spazio (3€)
Web
Danae Festival
Christian Rizzo
Milena Costanzo
Gianluca De Col
Mala Kline