I Post di Renato Palazzi
In cui non si parla solo di teatro che (per fortuna) c’è e di teatro che rischia di scomparire, ma anche di arte rivoluzionaria, di Club Méditerranée e di dolciumi… Yum yum! – Renato Palazzi Per saperne di più
In cui non si parla solo di teatro che (per fortuna) c’è e di teatro che rischia di scomparire, ma anche di arte rivoluzionaria, di Club Méditerranée e di dolciumi… Yum yum! – Renato Palazzi Per saperne di più
“Slot machine”, nuova pièce del Teatro delle Albe, debutta a Milano, dove ritorna anche “Salomè” di Bruni-Frongia. A Palermo Roberto Cavosi dirige “I Persiano a Caporetto”, dalla tragedia classica a quella bellica. Parte a Scandicci “Zoom Festival” curato da Giancarlo Cauteruccio. Debutto a Lugano per la nuova regia di Carmelo Rifici: il “Gabbiano” di Cechov – Renato Palazzi Per saperne di più
In cui si torna sui perversi effetti della riforma dello spettacolo (che continua a mietere vittime), si consiglia un’utile lettura, si riferisce di strane diatribe fra attore ed autore sciorinate in pubblico e, soprattutto, si dice la propria su Valentino Rossi. Che c’entra il teatro? C’entra, c’entra… – Renato Palazzi Per saperne di più
In cui si celebra un autodafé telefonico da suoneria e si riflette seriamente su una “Fortezza vuota” – Renato Palazzi Per saperne di più
In cui prosegue il dibattito sul “tifo” da teatro, si pongono domande “scomode” a un festival di gran livello e ci si interroga su pro e contro dell’attuale esplosione di offerta spettacolare – Renato Palazzi Per saperne di più
In cui si riflette sul successo delle brevi rassegne a tema, ci si interroga sul perché “tifare” (civilmente) si possa allo stadio ma non a teatro e si segnala un antico nuovo fenomeno: torna prepotentemente il “cenacolo domestico” – Renato Palazzi Per saperne di più
In cui ci si interroga sui misteri della critica, si rende omaggio (per una volta) a un’operazione culturale azzeccata e si segnala la comparsa di una nuova figura: il disturbatore maldestro – Renato Palazzi Per saperne di più
In cui ci si interroga sul gender, si lanciano crociate preventive, si pratica il funambolismo lessicale e ci si domanda: “Perché la ‘tregua’ estiva è durata così poco quest’anno? Buono o cattivo segno? – Renato Palazzi Per saperne di più
In cui si ricorda con affetto la figura di Augusto Bianchi Rizzi, si parla (bene) di questa estate teatrale e si rende il (giusto) omaggio ai “militi ignoti” dei festival. I Post riprendono fra poche settimane – Renato Palazzi Per saperne di più
In cui si narra di pipì “scandalosa”, di una “non-scuola” più efficace e istruttiva della scuola, di un giovane poeta dalle 80 primavere e degli effetti devastati di una riforma Per saperne di più