Le recensioni di Renato Palazzi

La Santa Impresa di Laura Curino & Anagoor

Santa Impresa

Sfruttando la sua proverbiale abilità nel trasformare in avvincente narrazione temi e argomenti apparentemente poco adatti, l’attrice ricostruisce le vite dei “santi sociali” piemontesi come don Bosco. Con la regia bella, nitida e curatissima di Simone Derai – Renato Palazzi Per saperne di più

Amore & Morte nel segno di Testori

L'Arialda e La Maria Brasca

Valter Malosti ha riunito due fra i più celebri testi teatrali dello scrittore di Novate. Benché presentato sotto forma di saggio con i giovani attori dello Stabile di Torino, lo spettacolo meriterebbe di proseguire il suo cammino – Renato Palazzi Continua a leggere…

“Der Park”, un Sogno degradato

Magistralmente diretto da Peter Stein e interpretato da Maddalena Crippa e altri validissimi attori, il testo dell’83 di Botho Strauss ha perso la sua carica profetica ma rimane un caposaldo del teatro post-drammatico – Renato Palazzi Continua a leggere…

Un Amleto cinetico

Amleto di Collettivo cinetico

Francesca Pennini e Collettivo cinetico individuano una via originale per la rilettura del classico scespiriano: con leggerezza, rendono possibile il racconto con mezzi espressivi che vanno dal quiz alla prova di bravura di quattro attori improvvisati. E il pubblico trasformato in giuria – Renato Palazzi Continua a leggere…

Heartbreak Hotel, l’esordio di Snaporaz

"Heartbreak Hotel" di Snaporaz

È promettente il primo studio di questo nuovo gruppo tenuto a battesimo dalla rassegna “Apache”. Una drammaturgia in controtendenza che rivela con una sintassi nervosa lo smarrimento di due individui che non riescono a essere infelici nello stesso momento – Renato Palazzi Continua a leggere…

Di cosa parla “La misteriosa scomparsa di W”?

Ambra Angiolini

Ambra Angiolini offre una prova interpretativa complessivamente più che dignitosa. Ma il testo di Stefano Benni mescola con disinvolto mestiere provocazioni e buoni sentimenti, acri paradossi e banali esercizi retorici. Fra buchi nell’ozono e bambini palestinesi rischia, a lungo andare, di risultare inoffensivo – Renato Palazzi Continua a leggere…

Quando padre fa rima con patria

La parola padre

“La parola padre”, lo spettacolo che Gabriele Vacis ha realizzato coi Cantieri Teatrali Koreja di Lecce, porta a compimento un lungo lavoro di selezione internazionale ed elaborazione di storie di donne, alle prese con le molteplici sfaccettature di un ruolo scomodo e ingombrante – Renato Palazzi Continua a leggere…

Tre uomini soli (per tacer della gabbia)

Alex Cendron in "Fuck me(n)

“Fuck me(n)”, l’insieme di tre monologhi scritti da Spinato, Sgorbani e Traverso per il progetto di Renata Ciaravino sulla crisi della maschilità costituisce un perimetro troppo stretto nel quale la convincente prova d’attore di Alex Cendron, diretto da un acerbo Carlo Compare, conduce a esiti un po’ deprimenti – Renato Palazzi Continua a leggere…

L’amore ai tempi della Macelleria (Ettore)

Macelleria Ettore e la regista Carmen Giordano hanno intrapreso un percorso di avvicinamento al mondo di Cechov che è, a suo modo, esemplare – Renato Palazzi Continua a leggere..