Il (balletto) classico e noi. Parte seconda: “Giselle” versione Serussi-Haring
Se del classico di riferimento non si riconosce proprio più niente – né citazioni drammatiche, né stilistiche, né poetiche – si può parlare di rilettura? Il distaccarsi dalle cifre di riconoscimento sono segno di autoaffermazione o di incapacità di confrontarsi? … continua a leggere