La danza macabra di Maguy
Autrice dal segno personale forte e visionario, Maguy Marin traccia con un sorriso sardonico una inesorabile Totentanz che diventa metafora dell’esistenza – Silvia Poletti continua a leggere
Autrice dal segno personale forte e visionario, Maguy Marin traccia con un sorriso sardonico una inesorabile Totentanz che diventa metafora dell’esistenza – Silvia Poletti continua a leggere
Visionario e provocatorio, Olivier Dubois ci mette in scena con le nostre fragilità e miserie. Una umanità nuda e spaurita che ricerca sé stessa – Silvia Poletti Per saperne di più
Il performer e regista greco celebra uno dei miti invincibili e fondanti della nostra civiltà in Primal Matter in prima nazionale all’Olimpico di Vicenza – Silvia Poletti continua a leggere
Fino al 20 settembre a Milano e poi in giro per il mondo ‘Letter to a Man’ che Bob Wilson ha allestito dai Diari di Nijinsky mostra alcune dissonanze ma impartisce, tramite Mikhail Baryshnikov, anche una grande lezione – Silvia Poletti continua a leggere
La trentunesima edizione del festival di danza si interroga sull’eterna questione. Le risposte che dà sono varie, ma tutte ispirate. Perché all’insegna di uno sguardo sensibile e una capacità di dare emozione al movimento – Silvia Poletti Maschile/femminile. Ha un … continua a leggere
Tre creazioni dominate dal tema della solitudine, dell’abbandono, della paura. Tre coreografi visionari: Philippe Saire, Olivier Dubois ed Enzo Cosimi. Una ‘turba’ di danzatori uomini e una sola donna, ma eccezionale – Silvia Poletti continua a leggere
Con Car Man presentato in prima nazionale al Ravenna Festival Matthew Bourne ci dimostra che anche il teatro di danza può tingersi di ‘giallo’ e tenere in pugno, ‘senza un attimo di tregua’ l’attenzione del pubblico – Silvia Poletti continua a leggere
Si conclude il triennio di direzione della sezione danza della Biennale a cura di Virgilio Sieni. Che se possibile consolida la sua idea di danza democratica e diffusa, capace di impossessarsi della città – Silvia Poletti continua a leggere
Il coreografo Roberto Zappalà festeggia il giubileo d’argento della sua compagnia con un riconoscimento ministeriale e l’approdo sulle scene del Teatro Massimo della sua città, Catania, complice Ludwig Van Beethoven e un inno alla vita – Silvia Poletti continua a leggere
Dopo Parkin’son e OOOOOOOO Giulio D’Anna presenta una riflessione coreografica sul tema della resistenza e della libertà. Ma dove manca la convinzione.- Silvia Poletti continua a leggere