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I Promessi sposi alla prova

I Promessi sposi alla prova

Andrée Ruth Shammah, mettendo in scena di nuovo, dopo decenni, “I promessi sposi alla prova” di Giovanni Testori, credo abbia voluto fare i conti con se stessa, con i traguardi raggiunti ma anche con quelli che, come capita a tutti, ci sono sfuggiti di mano per un soffioMaria Grazia Gregori

Per saperne di più

Il “Giornale notturno” di Jan Fabre

A Milano e a Prato va in scena il primo spettacolo che l’artita belga realizza in lingua italiana. A interpretarlo è Lino Musella. Scopri gli altri debutti teatrali della settimana – Renato Palazzi Per saperne di più

Cita a ciegas (Appuntamento al buio)

Scritto da Mario Diament con evidente riferimento a Jorge Luis Borges, lo spettacolo diretto con totale adesione da Andrée Ruth Shammah si muove, in apparenza lento, attorno al grande dilemma di ciò che si vuole dire e ciò che si vuole tacere. Nei ruoli fondamentali Gioele Dix, Elia Schilton, Laura Marinoni – Maria Grazia Gregori Per saperne di più

Antigone non sente ragioni

Federico Tiezzi in stato di grazia firma la regia di “Antigone” a Roma. Da non perdere a Parma il passaggio del gruppo tedesco di teatro in maschera Familie Flöz con il classico “Teatro Delusio”. “Cita a ciegas” (Appuntamento al buio) dell’argentino Mario Diament è a Milano con la regia di Andrée Ruth Shammah e un cast di livello. Ancora a Roma per “Disgraced” del Premio Pulitzer Ayad Akhtar, diretto da Jacopo Gassmann. Infine a Torino per “Il ballo” di Irene Némirovsky, perfida fiaba moderna interpretata e diretta da Sonia Bergamasco – Renato Palazzi Per saperne di più

Un malato immaginario uguale ma diverso

Il malato immaginario

Il Franco Parenti di Milano omaggia il ricordo del fondatore affidando a Gioele Dix il ruolo che fu del mattatore. La regia di Andrée Ruth Shammah ripercorre l’originale ma lascia liberi gli attori di esprimere le proprie peculiarità – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…

Che fatica la vita a due!

Il lavoro di vivere

L’esemplare regia di Andrée Ruth Shammah ci ha permesso di conoscere uno dei maggiori drammaturghi israeliani, Hanoch Levin, molto lodato e altrettanto criticato nel suo Paese. In una scena ridotta a ring, si fronteggiano due anziani coniugi: la vitale Fulvia Carotenuto e un magistrale Carlo Cecchi – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…

Una tragica illusione

Himmelweg

Juan Mayorga ha ricostruito la macabra messinscena del lager di Terezin. Renato Sarti riapre il capitolo sul terrorismo rimettendo il scena “La gabbia (figlia di notaio)” di Massini. Vitaliano Trevisan ha rimesso mano agli “Innamorati” di Goldoni (regia di Andrée Ruth Shammah). Da seguire anche “Giulio Cesare. Pezzi staccati” di Romeo Castellucci e l’arrivo a Roma del duo Carullo-Minasi con “Due passi sono” – Renato Palazzi Continua a leggere…