In cui si parla del meritorio recupero del Teatro Sociale di Gualtieri, della nomina di Stefano Massini al Piccolo Teatro, degli sprechi di talenti ed energie e di una trasferta in Belgio
Lug72015
Lug72015
In cui si parla del meritorio recupero del Teatro Sociale di Gualtieri, della nomina di Stefano Massini al Piccolo Teatro, degli sprechi di talenti ed energie e di una trasferta in Belgio
Toni e Peppe Servillo di nuovo insieme in scena per uno spettacolo-concerto che porta Napoli ne cuore, fedele non tanto alla filologia ma al sentimento della lingua, alla felicità della parola, commovente sempre – Maria Grazia Gregori Per saperne di più
Claudio Tolcachir, a torto considerato il più leggero fra i nuovi drammaturghi argentini, firma con “Emilia” uno spettacolo intenso su una famiglia disfatta che si aggrappa all’anziana balia del figlio. Ironia e divertimento non nascondono la profondità di una storia esemplare di normale follia e disadattamento. Bravissimi gli attori – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…
Damiano Michieletto ha avuto coraggio nello scegliere il testo di Ramón María del Valle-Inclán, poco noto e rappresentato in Italia. Curatissima nella parte formale, la sua regia manca della giusta amalgama fra gli attori – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…
“Father and Son”, il one-man show diretto puntualmente da Giorgio Gallione su testi di Michele Serra, è tagliato per le non scarse qualità dell’attore, che cattura più con un’ironia beffarda che con una comicità a fior di pelle e che, soprattutto, non è mai qualunquista – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…
Luca Ronconi è stato il più grande regista della sua generazione e uno dei più grandi al mondo. Spazio, tempo, movimento delle scene sono state la triade fondamentale del suo teatro. Che non lascia eredi – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…
Malgrado tutti sappiano come andrà a finire, la monumentale ricostruzione della storia della banca d’affari Lehman scritta da Stefano Massini e diretta da Luca Ronconi è uno spettacolo potente, ricco di pensiero, ironia e humour – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…
Non una semplice rilettura, ma neppure una spericolata riscrittura: la pièce pensata, diretta e interpretata da Luigi Lo Cascio con Pirrotta, Cenni e Calcagno indaga i recessi della mente – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…
Al terzo incontro con un testo di Ingmar Bergman, Gabriele Lavia firma con “Sinfonia d’autunno” una regia dai colori decisi e contrastati, fra simbolico ed iperreale – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…
Fra i maggiori drammaturghi odierni, Mimmo Borrelli si esprime in un dialetto flegreo popolare e insieme fortissimo, duro, impietoso. “Malacrescita” racconta una storia di camorra colma di feroce dolore ma anche di nascosta tenerezza – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…