Archivi autore: Davide Annachini

Clemenza per la Fenice

La clemenza di Tito di Mozart ha inaugurato con successo la stagione della Fenice di Venezia, tra ovazioni solidali per le maestranze e proteste per il futuro del teatro. Davide Annachini continua a leggere…

Il Turco in Verona, quasi un debutto.

Per la prima volta sulle scene del Teatro Filarmonico di Verona, Il Turco in Italia si riconferma opera irresistibile di un Rossini geniale, grazie a un’esecuzione e a uno spettacolo vincenti. Davide Annachini continua a leggere…

Figlia del reggimento e della Scala

Alla Scala di Milano una fortunata edizione de La Fille du régiment di Donizetti ha siglato il finale di stagione, con protagonisti ineffabili Juan Diego Florez e Julie Fuchs. Davide Annachini continua a leggere…

Un Otello in bianco e nero al Festival Verdi di Parma

Edizione dal taglio severo e cupo per l’Otello parmigiano a firma Abbado-Tiezzi, opera inaugurale del festival verdiano dedicato a Shakespeare.                      Davide Annachini continua a leggere…

Agosto di stelle in Arena, tra forfait e sorprese di qualità

Nonostante la rinuncia da parte di qualche star, il festival veronese ha portato in dirittura d’arrivo un’edizione da ricordare per qualità e prestigio, con esecuzioni sempre diverse per cast, che in Rigoletto hanno visto una gara tra baritoni di prim’ordine. … continua a leggere…

Zelmira tra luci e ombre riemerge al Rossini Opera Festival

Con un’esecuzione di rilievo belcantistico, dominata da una sorprendente Anastasia Bartoli, e una regia di ermetico impatto a firma di Calixto Bieito, Zelmira ritorna al festival di Pesaro quale opera da elencare tra i capolavori di Rossini. Davide Annachini continua a leggere…

Anna Netrebko, stella del firmamento areniano

La grande star russa, con la sua Abigaille in versione Batwoman, ha dominato anche quest’anno l’Arena di Verona, giunta a metà di un festival ancora ricco di sorprese. Davide Annachini continua a leggere…

Un Nabucco spaziale e simbolico inaugura l’Arena di Verona

Una messinscena tecnologica a firma di Stefano Poda ha dato il via nel nome di Verdi al festival veronese, che anche quest’anno si segnala per presenze internazionali e per un cartellone esteso su quattro mesi, fitto di appuntamenti da non … continua a leggere…