Recensioni di spettacoli, libri, eventi

Per Thomas Ostermeier Riccardo III è uno di noi

Dopo tanti illustri interpreti e registi, il quarantanovenne direttore della Schaubühne di Berlino ha portato a Milano la sua versione della tragedia scespiriana, affidata a Lars Eidinger. Tionfale esito di pubblico: la violenza è contemporanea anzi addirittura iperrealistica, ma l’impianto dello spettacolo è un’evidente, azzeccata elaborazione della scena elisabettiana – Maria Grazia Gregori Per saperne di più

Successo a Genova per le regine di Donizetti

Tra le perle riscoperte dalla cosiddetta “Donizetti-Renaissance”, Maria Stuarda si impone come una delle più splendenti. Il Carlo Felice, dopo il fortunato Roberto Devereux del 2016, prosegue con scelta azzeccata nel filone delle regine Tudor donizettiane. Applauditissimo il cast canoro. Non nuova ma gustosa la regia, giocata sul tema del teatro nel teatro – Davide Annachini Per saperne di più

Angeli dello sterminio

È certo apprezzabile la scelta di Renzo Martinelli e Francesca Garolla, rispettivamente regista e drammaturga del Teatro i di Milano, di mettere mano a un testo poco noto di Testori ma l’operazione di scomporre e ricomporre i già frammentari materiali di un testo difficilissimo da portare in scena approda a risultati oscuri, di difficile comprensione – Renato Palazzi Per saperne di più

The juniper tree

Se ancora pensate che le fiabe siano un innocuo intrattenimento infantile, andate a vedere questo delizioso spettacolo che Elena Russo Arman ha ricavato da una truce storia dei fratelli Grimm. Una scrittura apparentemente semplice ma ricca di suggestioni e scandita da una musicalità ossessiva intrecciata con costanti richiami all’oggi è pervasa da un’aguzza tensione visionaria che sembra animare di per sé una realtà scenica sospesa tra figure in carne e ossa e presenze variamente fantasmatiche – Renato Palazzi Per saperne di più

La forza della danza alla Scala? I suoi talenti

Il trittico proposto in questi giorni dal Corpo di Ballo della Scala conferma una nuova generazione di talenti e la necessità di investire su di loro, anche in creazioni. Come quella, intensa e drammatica firmata da Eugenio Scigliano – Silvia Poletti Continua a leggere…

Louise e Renée

Prima regia “pura” per Sonia Bergamasco, alle prese con lo scambio epistolare fra due donne lontane, interpretate da Isabella Ragonese e Federica Fracassi. Tratto dal romanzo di Honoré de Balzac. Una sifda coraggiosa, vinta dalle attrici – Maria Grazia Gregori Per saperne di più

Memoria dello Studio per le Serve

A trentadue anni dalla prima rappresentazione che li rivelò, i Marcido Marcidorjs e Famosa Mimosa hanno riportato in scena nell’ambito della rassegna “Stanze” l’atto unico tratto da Genet che mantiene intatta la sua suggestione – Maria Grazia Gregori Per saperne di più

Ifigenia, liberata

La virgola del titolo di questa regia di Carmelo Rifici divide idealmente due mondi: quello della protagonista destinata al sacrificio e quello della sua impossibilità di vivere e amare. Ottimo il lavoro sugli e degli attori – Maria Grazia Gregori Per saperne di più