Traendo ispirazione dalle performance di Marina Abramovic, Andrea Cosentino gioca paradossalmente con l’arte contemporanea. Apparentemente calato in un contesto più tradizionale, Paolo Giorgio porta in scena “Le affinità elettive” di Goethe, adattandole al nostro tempo. Scopri gli altri spettacoli al debutto – Renato Palazzi Continua a leggere…
Renato Palazzi interviene in merito all’appello sul “Teatro assente” lanciato alcuni giorni fa da Quotidiana.com. Aggiungendo alcune considerazioni Continua a leggere…
Nei giorni scorsi Roberto Scappin – fondatore con Paola Vannoni della compagnia Quotidiana.com – ha diffuso un appello al “Teatro assente”, ovvero a quegli artisti e gruppi del teatro italiano sperimentale (ma anche semplicemente “nuovo” e/o “contemporaneo”) che NON rientrano nelle programmazioni dei Teatri Stabili. Continua a leggere…
Il CRT di Milano propone una formula interessante: due spettacoli ella stessa serata, a orari coordinati, in modo da offrire una situazione di confronto simile a quelle che si trovano di solito nei festival – Renato Palazzi Continua a leggere…
Prende le mosse da un’opera di Giotto l’ultima creazione di Romeo Castellucci/Socìetas Raffaello Sanzio in scena a Bologna. Luca Micheletti rilegge “La metamorfosi” kafkiana a Brescia… Palazzi Consiglia Continua a leggere…
La prima “vera regia” di Jacopo Gassmann, ultimo figlio del grande Vittorio, rivela una forte intelligenza e una maturità notevole nella scelta del testo di Juan Mayorga, feroce apologo “canino” di stampo hobbesiano – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…
Sono bravissime Manuela Lo Sicco e Veronica Lucchesi nell’interpretare il testo costruito attorno a un tandem-scultura. La pièce trasmette tuttavia un senso di incompiuto – Renato Palazzi Continua a leggere…
Compagnia Mk presenta la nuova creazione ispirata alle avventure del celebre naufrago, mentre Umberto Orsini ritorna sulle tracce di Pirandello con “Il giuoco delle parti”. L’argentino Alfredo Arias fa suo il teatro partenopeo di Viviani, mentre il giovane Giuseppe Isgrò affronta in “American Blues” il tema del fallimento con Tennessee Williams. Prosegue a Milano la rassegna “Apache” con Fagarazzi & Zuffellato – Renato Palazzi Continua a leggere…
The second act of the trilogy by Kronoteatro consistently takes the style of “Orfani”, dropping the reflection on the disintegration of the family in a mighty timeless dimension – A review by Renato Palazzi Continua a leggere…
The first of the three dates on the bill with the male-only Albenga company directed by Maurizio Sguotti digs effectively in the theme of paternal authoritarianism. However, it shows a gap between the older director and the younger performers – A review by Renato Palazzi Continua a leggere…