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È interessante vedere a distanza di tempo dal debutto il lavoro di Macelleria Ettore, confrontandolo con i loro esiti più recenti – Renato Palazzi Per saperne di più
È interessante vedere a distanza di tempo dal debutto il lavoro di Macelleria Ettore, confrontandolo con i loro esiti più recenti – Renato Palazzi Per saperne di più
La pièce delle berlinesi She She Pop e il nuovo lavoro di Latella su Pasolini sono gli spettacoli più importanti e più belli visti nell’edizione del ventennale – Maria Grazia Gregori Per saperne di più
Il sorprendente “Kriminal tango” di Fanny & Alexander su Fred Buscaglione, “Trincea” di Marco Baliani sulla Grande Guerra e “Giro di vite” di Henry James riletto da Valter Malosti festeggiano nel modo migliore i vent’anni del festival delle Colline torinesi – Maria Grazia Gregori Per saperne di più
È ben più di una “lettura” quella che Gifuni compie del primo romanzo di Pier Paolo Pasolini. Questo formidabile attore infatti, ci conduce dentro la fucina artistica di Pasolini, rivelandone l’amore sincero per le sue creature – Maria Grazia Gregori Per saperne di più
Sergio Pierattini è oggi il miglior autore in grado di catturare l’immediatezza e la vivacità del parlato quotidiano. Ne è un esempio il suo ultimo lavoro, ottimamente diretto da Peppino Mazzotta e interpretato da una magistrale Milvia Marigliano – Renato Palazzi Per saperne di più
Malgrado la torrida primavera, è ripresa a Milano “Stanze”, rassegna di “teatro d’appartamento” che ha ospitato l’ottimo lavoro di Antonio Iannniello e Francesco Saponaro. Il celebre musicista russo è interpretato con misura da Tony Laudadio – Maria Grazia Gregori Per saperne di più
Nel nuovo lavoro dei Quotidiana.com viene posto in luce, con un’evidenza quasi dimostrativa, il contrasto fra la nuda immediatezza del racconto ospedaliero e l’imbarazzo, l’inadeguatezza della nostra società di fronte a un tema cruciale come quello della morte – Renato Palazzi Per saperne di più
L’idea di affidare le sorti di un’opera a un artista di fama non sempre si è rivelata vincente, fin dai contestati manichini di De Chirico per i Puritani del 1933 al Maggio. A Venezia ha funzionato solo in parte la regia della statunitense Kara Walker e non ha brillato neppure la direzione di Gaetano d’Espinosa. Generosa prova dei cantanti – Duccio Anselmi Per saperne di più
Al Teatro alla Scala la ripresa della Lucia di Lammermoor si conferma un successo, anzi un’edizione coi fiocchi, merito di un cast eccellente capeggiato dalla grande Damrau – Davide Annachini continua a leggere
L’esordio di Frigo Produzioni con “SocialMente” rappresenta un segnale confortante sul fronte dell’immissione di nuove idee nel teatro che si fa oggi. È notevole soprattutto per lo sforzo di auto-rappresentazione che lo ispira, spinto alle soglie di una livida caricatura generazionale – Renato Palazzi Per saperne di più