Tag Archives: maria grazia gregori

Šostakovič il folle santo

Sostakovic il folle santo

Malgrado la torrida primavera, è ripresa a Milano “Stanze”, rassegna di “teatro d’appartamento” che ha ospitato l’ottimo lavoro di Antonio Iannniello e Francesco Saponaro. Il celebre musicista russo è interpretato con misura da Tony Laudadio – Maria Grazia Gregori Per saperne di più

Bassa continua -Toni sul Po

Perrotta - Ligabue

Solo chi ha indagato le difficoltà dell’emigrazione e il marchio della diversità come Mario Perrotta poteva restituire ai luoghi in cui visse il genio folle e affamato di vita di Antonio “Toni” Ligabue – Maria Grazia Gregori Per saperne di più

After the end

After the end

Sfrutta con abilità un tema noto, quello del rapporto vittima-carnefice, il testo concentrazionario del drammaturgo inglese Dennis Kelly, efficacemente messo in scena da Luca Ligato e interpretato da Alessandro Lussiana e Valeria Perdonò – Maria Grazia Gregori Per saperne di più

Virginia Woolf fa ancora paura

Chi ha paura di Virginia Woolf?

L’allestimento del capolavoro di Edward Albee, “Chi ha paura di Virginia Woolf?”, curato da Arturo Cirillo con ottimi interpreti, crea un’inquietante ragnatela di rimandi, suggerendo dei non detti che bruciano oggi come 50 anni fa – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…

The Marthaler way of theatre

King Size

Surreale, provocatorio, irridente, triste, profondo nell’apparente leggerezza, affascinante… “King Size”, il nuovo spettacolo del geniale regista svizzero Christoph Marthaler conferma la fama che lo condurrà al Leone d’Oro di Venezia – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…

Quando la parola canta

Toni e Peppe Servillo in "La parola canta"

Toni e Peppe Servillo di nuovo insieme in scena per uno spettacolo-concerto che porta Napoli ne cuore, fedele non tanto alla filologia ma al sentimento della lingua, alla felicità della parola, commovente sempre – Maria Grazia Gregori Per saperne di più

Tanto ci pensa Emilia

Emilia, di Claudio Tolcachir

Claudio Tolcachir, a torto considerato il più leggero fra i nuovi drammaturghi argentini, firma con “Emilia” uno spettacolo intenso su una famiglia disfatta che si aggrappa all’anziana balia del figlio. Ironia e divertimento non nascondono la profondità di una storia esemplare di normale follia e disadattamento. Bravissimi gli attori – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…

Divine parole in senso sparso

Damiano Michieletto ha avuto coraggio nello scegliere il testo di Ramón María del Valle-Inclán, poco noto e rappresentato in Italia. Curatissima nella parte formale, la sua regia manca della giusta amalgama fra gli attori – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…