Recensioni di spettacoli, libri, eventi

L’angelo dell’informazione

Nel testo teatrale di Moravia, che denuncia il tempo e il clima in cui fu scritto, Lorenzo Loris individua un nodo oggi più che mai di attualità, legato alla pervasività spesso priva di sostanza dell’informazione. Ma non sono da meno altri aspetti più intimi e morbosi legati al ménage à trois che viene rappresentato. Bravissima Silvia Valsesia – Renato Palazzi Per saperne di più

L’acrobata

Tutto da vedere e da discutere, soprattutto con le giovani generazioni, lo spettacolo diretto da Elio De Capitani, tratto dal libro di Laura Forti, che ritorna al golpe di Pinochet che interruppe il governo legittimo di Salvador Allende in Cile. I fatti della storia con la esse maiuscola si intrecciano a quelli di una famiglia errante, quella dell’autrice – Maria Grazia Gregori Per saperne di più

La Dama torna alla Scala e conquista con la sua ondata di emozioni

La Dame aux Camélias di John Neumeier è tornata dopo dieci anni al Teatro alla Scala aprendo felicemente la nuova stagione del Balletto milanese e rivelando una bella generazione di nuovi interpreti.- Silvia Poletti continua a leggere

Erodiade: liturgia, memoria e omaggi

Nell’ambito del progetto RIC.CI per il recupero dei titoli emblematici della nuova danza italiana anni ’80/90  ha (ri)visto la luce Erodiade fame di vento firmato nel 1993 da  Julie Ann Anzilotti- Silvia Poletti continua a leggere

Fine pena: ora

Adattato per il teatro da Paolo Giordano a partire dal libro di Elvio Fassone, lo spettacolo appassionatamente diretto da Mauro Avogadro racconta il farsi di un rapporto prima epistolare e poi intensamente umano fra un mafioso condannato all’ergastolo e il suo giudice. Bravissimo Paolo Pierobon nei panni del carcerato, misurato Sergio Leone in quelli del magistrato – Maria Grazia Gregori Per saperne di più

Chung esalta un Ballo in maschera a stelle e strisce

La stagione lirica della Fenice di Venezia è stata inaugurata dal ritorno sul podio di uno dei massimi direttori internazionali, Myung-Whun Chung. Memorabile la sua interpretazione dell’opera verdiana, che si aggiunge a quelle fornite in precedenza – Davide Annachini Per saperne di più

Il giardino dei ciliegi

Il regista Lev Dodin sa regalare emozioni nuove nonostante la classicità raggiunta dal testo di Cechov. Lo fa con scelte azzeccate e libere ma senza eccessi, che assecondano l’idea che Cechov stesso aveva del suo teatro: un vaudeville né da ridere né sguaiato, che spinge però a uscire dalle regole – Maria Grazia Grego Per saperne di più