Le recensioni di Maria Grazia Gregori

Lear, schiavo d’amore

Lear, schiavo d'amore

La nuova produzione dei Marcido Marcidorjs e Famosa Mimosa propone una rilettura del capolavoro scespiriano nella chiave originale e riconoscibile del gruppo. Con fedeltà ma anche secondo un linguaggio che li ha resi noti in Italia e all’estero – Maria Grazia Gregori Per saperne di più

Le Nègre volant

Carine Jiya

Ideato dal gruppo francese Théâtre de la Mezzanine e messo in scena a Milano nell’ambito della rassegna “Stanze”, la pièce recitata ottimamente dall’attrice camerunense Carine Jiya racconta la storia di Marshall Walter “Major” Taylor, il primo nero a vincere un titolo mondiale nel ciclismo – Maria Grazia Gregori Per saperne di più

La scortecata

La scortecata, regia di E. Dante

Emma Dante, fedele alla sua forza creativa mai consolatoria, ribalta la fiaba seicentesca di Giambattista Basile per privare del lieto fine e caricare di senso e modernità la storia di due anziane zitelle. Interpretate dai bravissimi Salvatore D’Onofrio a Carmine Maringola – Maria Grazia Gregori Per saperne di più

I Promessi sposi alla prova

I Promessi sposi alla prova

Andrée Ruth Shammah, mettendo in scena di nuovo, dopo decenni, “I promessi sposi alla prova” di Giovanni Testori, credo abbia voluto fare i conti con se stessa, con i traguardi raggiunti ma anche con quelli che, come capita a tutti, ci sono sfuggiti di mano per un soffio – Maria Grazia Gregori Per saperne di più

Il ragazzo dell’ultimo banco

Il ragazzo dell'ultimo banco

Jacopo Gassmann conferma con una regia ficcante, di grande forza, la sua propensione del la drammaturgia contemporanea, mettendo in scena il testo di Juan Mayorga – Maria Grazia Gregori Per saperne di più