Recensioni di spettacoli, libri, eventi

Al vizio dell’arte non si rinuncia

Il vizio dell'arte

Lo spettacolo scelto da Bruni e De Capitani per inaugurare la stagione dell’Elfo Puccini è un testo di Alan Bennett, caustico e ironico autore britannico di cui la coppia aveva già portato al successo “THe History Boys”. Il risultato? Da vedere – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…

Angelica, sei il top del pop

You are my destiny (Lo stupro di Lucrezia)

Tra gli spettacoli-evento di questa edizione del Festival VIE, in corso fino al 25 ottobre, c’era “You are my destiny (Lo stupro di Lucrezia)”, della performer catalana Angélica Liddell, rivelazione della Biennale Teatro 2013 – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…

Guillaume Tell infiamma il Teatro Comunale di Bologna

Si conclude a Bologna il lungo e felice viaggio del Guillaume Tell di Rossini prodotto da ROF, Regio di Torino e Fondazione bolognese, esaltato dall’autorevole bacchetta di Michele Mariotti, dalle prove di alcune delle migliori voci rossiniane di oggi e … continua a leggere

Dolore sotto chiave

Dolore sotto chiave

Malgrado la genesi travagliata dovuta all’interruzione della collaborazione con il duo Carullo-Minasi, lo spettacolo che unisce due brevi atti unici di Edoardo a 30 anni dalla morte è pienamente riuscito – Renato Palazzi Continua a leggere…

Falstaff, mistero irrisolto

Falstaff

La nuova produzione dello Stabile torinese vantava premesse più che allettanti, a partire dalla regia di Andrea De Rosa, passando per la traduzione di Nadia Fusini e l’interpretazione di Giuseppe Battiston. Ma qualcosa, a partire dal copione, non ha funzionato – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…

Con il Marijnsky la danza trionfa al Ravenna Festival. Ma fino a quando?

Lago dei Cigni, Giselle e un trittico sul Novecento coreografico. Con questi tre programmi ‘bomba’ il Teatro Marijnsky di San Pietroburgo ha portato al Ravenna Festival il suo Balletto e la sua Orchestra. Il pubblico ovviamente è accorso. Evidenziando così … Continua a leggere…

Intrigo e amore si addicono a Lev Dodin

Intrigo e amore

Una standing ovation ha salutato il ritorno al Piccolo del grande regista russo, alle prese con un classico dramma romantico di Schiller. La maestria degli attori è esaltata da una regia capace di mantenere in delicato equilibrio ragione e sentimento – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…

La (prima) guerra di Ceronetti

Quando il tiro si alza

Assieme agli attori del Teatro dei Sensibili, l’autore ripercorre da par suo, fra stazioni e della memoria e citazioni letterarie, il primo sconvolgente conflitto mondiale, a un secolo esatto dallo scoppio – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…