Recensioni di spettacoli, libri, eventi

Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni

Trilogia dell'invisibile

Nel portare a compimento un percorso cominciato nel 2008, Daria Deflorian e Antonio Tagliarini si sono posti programmaticamente l’obiettivo di formare un nuovo metodo di recitazione, lontano da Stanislavskij ma stranamente non anti-stanislavskiano – Renato Palazzi Continua a leggere…

Un’obliqua verità su Emily Dickinson

ED

Con “ED”, studio sulla poetessa Emily Dickinson di Milena Costanzo, la rassegna di teatro nelle case “Le stanze” si avvia a chiusura. Ultimo appuntamento con Deflorian-Tagliarini e “Il posto” il 24 e 25 novembre – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…

Innamorarsi del Male: Magda e lo spavento

Magda e lo spavento

Con “Magda e lo spavento” si chiude la trilogia che Massimo Sgorbani ha dedicato a tre figure femminili tragicamente ammaliate dal capo del nazismo. Bravissimi in scena Federica Fracassi e Milutin Dapcevic ma il senso complessivo del progetto si perde a causa di una certa frammentarietà – Renato Palazzi Continua a leggere…

Alla mia età mi nascondo ancora per fumare

Alla mia età mi nascondo ancora per fumare

Il testo dell’algerina Rayhana, rifugiata sotto pseudonimo per sfuggire a minacce fondamentaliste, è un testo ben costruito, che racconta l’universo femminile di un paese arabo. L’ha proposto la regista Serena Sinigaglia al Teatro Ringhiera di Milano – Renato Palazzi Continua a leggere…

Che fatica la vita a due!

Il lavoro di vivere

L’esemplare regia di Andrée Ruth Shammah ci ha permesso di conoscere uno dei maggiori drammaturghi israeliani, Hanoch Levin, molto lodato e altrettanto criticato nel suo Paese. In una scena ridotta a ring, si fronteggiano due anziani coniugi: la vitale Fulvia Carotenuto e un magistrale Carlo Cecchi – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…

Epopea quotidiana del tempo precario

Diario del tempo

In “Diario del tempo”, Lucia Calamaro ci mette di fronte a tre prototipi di un fallimento, di una difficoltà di vivere, di un’incapacità a realizzarsi nel mondo. Tutti molto bravi gli interpreti, portati a misurarsi con un fiume ipnotico di parole – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…

Passeggiando fra le tombe con Rimini Protokoll

Remote Milano

Parte dal Cimitero monumentale il progetto site specific del gruppo tedesco, che mediante messaggi in cuffia guida il pubblico alla (ri)scoperta della propria città. Ma è tutt’altro che uno spensierato gioco teatrale: pone domande, suscita pensieri non banali, innesca insospettabili dinamiche relazionali – Renato Palazzi Continua a leggere…

Il dio dei Belarus piange come un bambino

Red Forest

In “Red Forest” il collettivo bielorusso Belarus Free Theatre pratica con la consueta crudezza un teatro fortemente connotato politicamente. Ma con l’andare degli anni il messaggio si fa più edulcorato e formale. Si parla anche di “Nuvole.Casa” di Chiara Guidi e “La notte” di Pippo Delbono – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…