Recensioni di spettacoli, libri, eventi

Divine parole in senso sparso

Damiano Michieletto ha avuto coraggio nello scegliere il testo di Ramón María del Valle-Inclán, poco noto e rappresentato in Italia. Curatissima nella parte formale, la sua regia manca della giusta amalgama fra gli attori – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…

Bisio, padre “sdraiato” ma non domo

Claudio Bisio

“Father and Son”, il one-man show diretto puntualmente da Giorgio Gallione su testi di Michele Serra, è tagliato per le non scarse qualità dell’attore, che cattura più con un’ironia beffarda che con una comicità a fior di pelle e che, soprattutto, non è mai qualunquista – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…

Quando padre fa rima con patria

La parola padre

“La parola padre”, lo spettacolo che Gabriele Vacis ha realizzato coi Cantieri Teatrali Koreja di Lecce, porta a compimento un lungo lavoro di selezione internazionale ed elaborazione di storie di donne, alle prese con le molteplici sfaccettature di un ruolo scomodo e ingombrante – Renato Palazzi Continua a leggere…

Una sfida nel nome di Stravinsky. Il Sacre di Virgilio Sieni

Il progetto “Nelle Pieghe del Corpo” che a Bologna prevede una full immersion nel mondo di Virgilio Sieni ha visto il coreografo alle prese con Le Sacre du Printemps di Stravinsky. Una vera impresa, riuscita in parte – Silvia Poletti continua a leggere

Tre uomini soli (per tacer della gabbia)

Alex Cendron in "Fuck me(n)

“Fuck me(n)”, l’insieme di tre monologhi scritti da Spinato, Sgorbani e Traverso per il progetto di Renata Ciaravino sulla crisi della maschilità costituisce un perimetro troppo stretto nel quale la convincente prova d’attore di Alex Cendron, diretto da un acerbo Carlo Compare, conduce a esiti un po’ deprimenti – Renato Palazzi Continua a leggere…

Prima e dopo Il gioco delle parti

Umberto Orsini nel "Gioco delle parti" di Pirandello

Umberto Orsini, applauditissimo, torna nei panni di Leone Gala nel celebre dramma pirandelliano già interpretato nel 1996. La regia di Roberto Valerio dilata lo spazio del racconto, concentrando quello dell’azione – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…