Recensioni di spettacoli, libri, eventi

Osipova e Polunin: quando il proprio destino è la danza

Natalia Osipova e Sergei Polunin in Giselle al Teatro alla Scala hanno proposto al pubblico un’esperienza emozionale indimenticabile. Ecco perché – Silvia Poletti continua a leggere

Quando la parola canta

Toni e Peppe Servillo in "La parola canta"

Toni e Peppe Servillo di nuovo insieme in scena per uno spettacolo-concerto che porta Napoli ne cuore, fedele non tanto alla filologia ma al sentimento della lingua, alla felicità della parola, commovente sempre – Maria Grazia Gregori Per saperne di più

Di cosa parla “La misteriosa scomparsa di W”?

Ambra Angiolini

Ambra Angiolini offre una prova interpretativa complessivamente più che dignitosa. Ma il testo di Stefano Benni mescola con disinvolto mestiere provocazioni e buoni sentimenti, acri paradossi e banali esercizi retorici. Fra buchi nell’ozono e bambini palestinesi rischia, a lungo andare, di risultare inoffensivo – Renato Palazzi Continua a leggere…

Tanto ci pensa Emilia

Emilia, di Claudio Tolcachir

Claudio Tolcachir, a torto considerato il più leggero fra i nuovi drammaturghi argentini, firma con “Emilia” uno spettacolo intenso su una famiglia disfatta che si aggrappa all’anziana balia del figlio. Ironia e divertimento non nascondono la profondità di una storia esemplare di normale follia e disadattamento. Bravissimi gli attori – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…

In The Mood for Dance con Alessandra Ferri

Dopo il grande successo di ‘Chéri’ Alessandra Ferri è tornata con Herman Cornejo per un nuovo progetto di danza e musica. Insieme a loro il pianista Bruce Levingston per una serata ad alto tasso di emozione – Silvia Poletti continua a leggere…

Divine parole in senso sparso

Damiano Michieletto ha avuto coraggio nello scegliere il testo di Ramón María del Valle-Inclán, poco noto e rappresentato in Italia. Curatissima nella parte formale, la sua regia manca della giusta amalgama fra gli attori – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…

Bisio, padre “sdraiato” ma non domo

Claudio Bisio

“Father and Son”, il one-man show diretto puntualmente da Giorgio Gallione su testi di Michele Serra, è tagliato per le non scarse qualità dell’attore, che cattura più con un’ironia beffarda che con una comicità a fior di pelle e che, soprattutto, non è mai qualunquista – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…