Talis pater, talis filius
Il secondo atto della Trilogia di Kronoteatro riprende coerentemente lo stile di “Orfani”, calando la riflessione sul disgregamento familiare in una possente dimensione extra-temporale – Renato Palazzi Continua a leggere…
Il secondo atto della Trilogia di Kronoteatro riprende coerentemente lo stile di “Orfani”, calando la riflessione sul disgregamento familiare in una possente dimensione extra-temporale – Renato Palazzi Continua a leggere…
Il primo appuntamento dei tre in cartellone con la giovane formazione di Albenga tutta al maschile diretta da Maurizio Sguotti scava efficacemente nel tema dell’autoritarismo paterno. Si coglie tuttavia lo scarto anagrafico che separa il regista dai giovani interpreti – Renato Palazzi Continua a leggere…
Edoardo Erba, con la complicità del regista Lorenzo Loris, ha allestito uno trampalato western lombardo recitato in dialetto pavese. Efficaci Gigio Alberti, Mario Sala e Monica Bonomi – Renato Palazzi Per saperne di più
Si deve alla coraggiosa unione fra alcuni teatri minori di tradizione il gradevole recupero di “ Il furioso all’isola di San Domingo” di Donizetti, opera semiseria in voga nella prima metà dell’Ottocento – Davide Annachini Continua a leggere…
Due spettacoli apparentemente inconciliabili, “Shitz – pane amore e…salame “ e Il vecchio principe, si incontrano casualmente in un teatro… – Renato Palazzi Continua a leggere…
“Il pantano”, la pièce scritta da Domenico Pugliares, ben diretta da Renato Sarti e interpretata da Daniele Timpano e Gianfranco Berardi si interroga su temi da far tremare i polsi – Maria Grazia Gregori Continua a leggere…
Alla crisi generale in cui versano le fondazioni liriche, il Carlo Felice ha risposto con un’inaugurazione nel nome della qualità, esorcizzando e l’incertezza del futuro – Davide Annachini Continua a leggere…
Aleggiava lo spettro della mitica edizione del 1955 Callas-Visconti-Giulini su questa coraggiosa “Traviata”. Resta comunque l’impressione di uno spettacolo difficile da amare e talvolta da accettare – Davide Annachini Continua a leggere…
Con una regia aguzza e raggelata, Andrea Adriatico esaspera il linguaggio volutamente eccessivo dell’autore franco-argentino, facendone emergere la vena derisoria e disperata – Renato Palazzi Continua a leggere…
Coreografo allo stato puro Alexei Ratmansky porta alla Scala la sua danza rigogliosa, che da New York guarda alla Russia del passato con ironico distacco e inevitabile nostalgia – Silvia Poletti continua a leggere